Dizionario dell'accoglienza #2: corridoi umanitari
Un corridoio è, nella concezione comune, un passaggio lungo e stretto che permette di arrivare da una stanza a un'altra senza attraversare le stanze che stanno nel mezzo. Di solito nelle case conduce dalla zona notte alla zona giorno, da dove si dorme a dove si vive. È bello pensare così anche i corridoi umanitari: un passaggio per andare da un luogo dove la propria vita è forzata al sonno a un altro luogo dove si potrà ricominciare a vivere. Senza attraversare quei luoghi dove la vita viene minacciata da guerre, regimi, carcerazioni sommarie, trafficanti di vite umane e confini difficili da valicare, dove la vita diventa un filo così sottile che troppo facilmente può essere spezzato. I corridoi umanitari sono disgraziatamente tornati in cima alla cronaca di questi giorni. Sono stati chiesti e si è cercato di attuarli per mettere in salvo i civili ucraini dalle bombe e dai carriarmati. Oggi stesso (14 marzo) fonti ucraine comunicano che sono stati aperti dieci corridoi per mettere